Dopo il danno la
beffa, questo è quello che si può dire dopo le dimissioni di Bascetta, il danno
per avere determinato la vittoria di Miroddi, la beffa per avere abbandonato il
campo. Come stavano le cose, avrebbe dovuto capirlo sin da subito, l’estromissione
di Angelo Picicuto da assessore designato, non confermato all’atto della
proclamazione, dava già la misura di questa amministrazione, ma Bascetta su
questo ha preferito tacere, le ridicolaggini del Bascetta a tutto campo
le conosciamo. Basta leggere il suo programmahttp://www.comune.piazzaarmerina.en.it/ALLEGATI/2013/4/3107_Programmi
Elettorali dei Candidati a Sindaco.pdfper capire che non aveva
capito o aveva fatto finta di non capire,ora se ha capito è notevolmente in
ritardo. In una famosa canzone di Francesco Guccini c’è una frase bellissima “
Bisogna saper scegliere in tempo e non arrivarci per contrarietà” altrimenti si
è banali e, lo si è più degli altri, quanto si sono generate aspettative
nel prossimo, così come ha sempre fatto il “compagno” Bascetta. Le sue
dimissioni non lo assolveranno per le scelte fin qui compiute e tantomeno le
spiegazione farfugliate a mezzo stampa. Lui più di altri conosceva la
situazione finanziaria del comune e le leggi a presidio della finanza pubblica,
a mentito clamorosamente sapendo di mentire, si può delirare , ma se si ha la
febbre alta. Attacca sulle imposte, ma ha approvato l’istituzione della TARES,
la nuova tassa sui rifiuti,(vedi delibera di seguito indicata) http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/DELIBERE/PROPOSTE/GM/6077.pdfI
suoi elettori sono stati traditi e, se ne ricorderanno. L’identikit ora è
chiaro.
Giuseppe Venezia
Dopo il danno la
beffa, questo è quello che si può dire dopo le dimissioni di Bascetta, il danno
per avere determinato la vittoria di Miroddi, la beffa per avere abbandonato il
campo. Come stavano le cose, avrebbe dovuto capirlo sin da subito, l’estromissione
di Angelo Picicuto da assessore designato, non confermato all’atto della
proclamazione, dava già la misura di questa amministrazione, ma Bascetta su
questo ha preferito tacere, le ridicolaggini del Bascetta a tutto campo
le conosciamo. Basta leggere il suo programmahttp://www.comune.piazzaarmerina.en.it/ALLEGATI/2013/4/3107_Programmi
Elettorali dei Candidati a Sindaco.pdfper capire che non aveva
capito o aveva fatto finta di non capire,ora se ha capito è notevolmente in
ritardo. In una famosa canzone di Francesco Guccini c’è una frase bellissima “
Bisogna saper scegliere in tempo e non arrivarci per contrarietà” altrimenti si
è banali e, lo si è più degli altri, quanto si sono generate aspettative
nel prossimo, così come ha sempre fatto il “compagno” Bascetta. Le sue
dimissioni non lo assolveranno per le scelte fin qui compiute e tantomeno le
spiegazione farfugliate a mezzo stampa. Lui più di altri conosceva la
situazione finanziaria del comune e le leggi a presidio della finanza pubblica,
a mentito clamorosamente sapendo di mentire, si può delirare , ma se si ha la
febbre alta. Attacca sulle imposte, ma ha approvato l’istituzione della TARES,
la nuova tassa sui rifiuti,(vedi delibera di seguito indicata) http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/DELIBERE/PROPOSTE/GM/6077.pdfI
suoi elettori sono stati traditi e, se ne ricorderanno. L’identikit ora è
chiaro.
Giuseppe Venezia
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